E’ morto l’ex prefetto di Viterbo Mario Moscatelli. Negli ultimi giorni era stato ricoverato all’ospedale di Belcolle. Uomo di grande professionalità e umanità, è stato prefetto nella città dei papi dal gennaio 1988 al luglio 1995, ma anche in altri comuni italiani, tra i quali Torino. Nel capoluogo della Tuscia è stato anche commissario della Camera di commercio, commissario della Croce rossa italiana e dal lontano 1978 esponente di spicco del Rotary Club, ricoprendo anche la carica di presidente.
“Con la scomparsa di Moscatelli la città di Viterbo e la Tuscia perdono non solo un esempio di civil servant – lo ricorda Giuseppe Fioroni – ma un innamorato della nostra terra e delle sue potenzialità. Da sindaco abbiamo lavorato insieme per il ruolo internazionale di Viterbo, dalla scuola d’architettura del principe Carlo alla visita dei reali di Svezia fino al bilaterale con la Francia a Villa Lante. E’ stato assertore convinto di Viterbo città d’arte e universitaria con i suoi insediamenti, il termalismo, la Trasversale, le risorse idriche e naturali. Insomma, un motore di spinta costante per la crescita e lo sviluppo del nostro territorio – prosegue Fioroni -. Quando la vita ci ha chiamato ad altre responsabilità il prefetto Moscatelli l’ho ritrovato sempre vicino nelle battaglie per la Tuscia con suggerimenti, grande capacità e la sua sete di conoscenza. Viterbo e la Tuscia perdono un grande uomo, testimone di un impegno per il bene comune, che sapeva unire tutti sui progetti per la provincia facendo sintesi ed aiutando a superare le diversità, anche politiche. La cosa più importante era Viterbo e i viterbesi. Oggi Moscatelli è un esempio da seguire. Grazie prefetto – conclude Fioroni -. Da te, giovane sindaco, ho appreso molto come uomo e come politico. Per tanti viterbesi sei stato un maestro di vita”.
I funerali di Mario Moscatelli saranno celebrati domani, mercoledì 23 Agosto 2023, alle ore 10 presso la Basilica della Quercia.
Fonte: Corriere di Viterbo