di Giuseppe Fioroni, da piattaformapopolare.net
L’incontro che terremo a Sant’Apostoli, il prossimo 3 aprile, oltre a ricordare De Gasperi nell’anniversario della sua nascita, varrà come spunto per interrogarci sul presente e sul futuro dell’Italia in questo tempo di gravi tensioni internazionali, con un’Europa in allarme per una guerra ai suoi confini ancora in pieno svolgimento.
Sicuramente il prof. Francesco Bonini, che ringraziamo per aver accolto il nostro invito, ci aiuterà a trovare ispirazione nel pensiero e nell’opera dello statista trentino, in particolare per quel che riguarda la connessione ideale e politica tra il tema dell’Europa e quello della pace. Abbiamo bisogno di ‘pensieri forti’ se vogliamo restituire credito e dignità alla politica, oggi surrogata in gran parte dal cosiddetto leaderismo.
L’incontro a Sant’Apostoli ha questo valore di riflessione su noi stessi, sulla storia che sentiamo nostra, sui fattori identificativi di un impegno pubblico. È una premessa, non un momento di contemplazione: non ci nascondiamo quanto sia decisiva l’invenzione di una parola nuova, per dare impulso a un lavoro di aggregazione politica.
Per questo non siamo interessati a dispute polverose e spesso strumentali. Ci si divide, ancora, sul possesso dello Scudo Crociato. Ed è tutto dire! Sul punto ha ragione Mario Tassone, sia pure un amico con il quale non abbiamo camminato insieme in questi anni, quando esprime ad alta voce un concetto molto chiaro: lo stemma della Dc non è di nessuno, dunque affidiamone la custodia all’Istituto Sturzo. È questo lo spirito che deve animare l’iniziativa di quanti s’inchinano alla testimonianza di statisti alla De Gasperi.
Infine, come si legge nel programma, l’appuntamento del 3 aprile si concluderà con una messa in Basilica presieduta da S.E. Giovan Battista Re, decano del Collegio cardinalizio. In questo caso il ringraziamento non ha nulla di formale, dato che nel gesto del Cardinale noi leggiamo anche l’implicita sollecitazione a riscoprire il valore di una politica fatta di ideali e di passioni, sempre al servizio del bene comune.