Nel merito dell’artico pubblicato su questa testata il giorno 18 settembre 2018 dal titolo “Ciocchetti indagato per tangenti: terremoto negli ambienti ex Udc” è doveroso precisare quanto segue per riportare la vicenda ai fatti realmente accaduti.
L’articolo in questione era frutto di una errata ricostruzione dei fatti in quanto Luciano Ciocchetti era esente da ogni responsabilità penale, tant’è che il procedimento nei suoi confronti si è definito con l’archiviazione.
Altrettanto va precisato che la perquisizione e il sequestro di beni per circa 750 mila euro non sono mai stati posti in essere nei confronti di Ciocchetti bensì degli altri indagati.
Riteniamo pertanto di porre le doverose scuse all’Onorevole Luciano Ciocchetti per il contenuto dell’articolo e di ripristinare la veridicità dell’accaduto pubblicando doverosa precisazione.