Questa mattina, in piazza del Plebiscito a Viterbo, con il tradizionale taglio del nastro è stata ufficialmente inaugurata la nuova plasma emoteca, consegnata alla Asl dall’Avis provinciale che ne ha curato e sostenuto i costi di ammodernamento e di dotazione delle strumentazioni di ultima generazione necessarie all’attivazione dell’automezzo.
Oltre al presidente provinciale dei donatori di sangue, Luigi Ottavio Mechelli, che, insieme al direttore del Servizio immuno trasfusionale dell’ospedale Belcolle Silvia Da Ros, ha illustrato le funzionalità e l’utilità della nuova struttura mobile, all’incontro hanno partecipato: il direttore della Asl di Viterbo, Daniela Donetti, il prefetto Giovanni Bruno, il vescovo Lino Fumagalli, l’assessore regionale Alessandra Troncarelli, il presidente della Provincia, Alessandro Romoli, il commissario straordinario della Città di Viterbo, Antonella Scolamiero, e il direttore del Centro nazionale sangue, Vincenzo De Angelis, che ha concluso la manifestazione.
In piazza, oltre alle autorità civili, religiose e militari, erano presenti tutte le sezioni comunali dell’Avis, con i loro labari, a testimonianza dell’impegno corale messo in campo per il raggiungimento di questo importante obiettivo di salute per la cittadinanza della Tuscia.
La plasma-emoteca, infatti, è la seconda in Italia ad essere stata attivata, dopo quella presente in Friuli-Venezia Giulia, e consentirà di incentivare la raccolta del plasma in tutti i comuni della provincia di Viterbo, con l’ausilio dei professionisti del Simt di Belcolle e del personale Slota. Si tratta di un automezzo che, grazie all’Avis provinciale, è stato dotato di tre separatori cellulari a bordo capaci di raccogliere plasma direttamente nei luoghi di residenza dei donatori, consentendo, data la facilità con cui si può donare, una maggiore raccolta. Il mezzo circolerà in tutta la provincia di Viterbo dove sono presenti 65 postazioni dell’Avis provinciale.