La variazione di bilancio alla fine è stata approvata: 21 i sì e 12 i no. Ma non sono mancati strascichi e polemiche per quanto accaduto martedì sera, quando, dopo aver approvato il maxiemendamento della maggioranza e bocciato tutti gli emendamenti della minoranza, l’aula è andata in tilt sulla decisione di Giulio Marini e di altri consiglieri di Forza Italia di votare a favore di un emendamento del M5S. Risultato: Consiglio deserto al momento del voto e mancata ratifica della delibera sulla variazione.
Sulla vicenda è tornato lo stesso Marini, con toni durissimi: “Nessuno ha tradito nessuno – ha detto -. La verità è che è mancato rispetto da parte della giunta nei confronti del Consiglio comunale. O in aula si viene con la massima responsabilità da parte degli assessori, oppure non ci saranno tradimenti ma valutazioni. Il nostro appoggio al sindaco non mancherà mai, ma, se non si cambia atteggiamento, si passerà ad una situazione delicata. Gli assessori devono essere sempre presenti in aula e quando vengono chiamati devono dare risposte concrete. Questo è il rispetto di cui parlo”.