Spiraglio in vista per i lavoratori del Gruppo Aquilanti? Può darsi. Riferiscono infatti i sindacati che al tavolo in Prefettura che si è svolto oggi è stato ufficialmente comunicato che è stata depositata in tribunale una proposta per l’acquisizione di tutte le 43 filiali dell’azienda, Viterbo compresa. Prima di formalizzare l’offerta, gli interessati stanno in questi giorni valutando tutte le carte depositate dal Gruppo.
Al tavolo erano presenti il liquidatore Simone De Filippi, il rappresentante della Fisascat Guido Calà, quello della Filcams Donatella Ayala ed Elvira Fatiganti della Uiltucs.
Il Gruppo Aquilanti, dopo la crisi degli ultimi anni, acuita più recentemente dalla pandemia, è stato costretto prima al concordato preventivo, con il ricorso alla cassa integrazione, poi alla messa in liquidazione dell’azienda. Sono 25 i posti di lavoro che, senza un acquirente, andrebbero persi a Viterbo e 43 nelle altre sedi dislocate nel Centro Italia.
Durante il tavolo si è parlato anche del pagamento degli stipendi di ottobre. Al riguardo, il liquidatore Simone De Filippi ha rassicurato i sindacati sul fatto che metterà in campo ogni tipo di azione per fare in modo che il commissario e i giudici sblocchino gli importi necessari.