Può succedere solo a Viterbo che il Comune si dimentichi, o non si accorga, di pagare le bollette dell’energia elettrica di un servizio tanto importante qual è quello dell’emporio solidale, che nell’ultimo anno ha fornito assistenza a circa 700 famiglie in difficoltà a causa della pandemia. Eppure è successo, con enorme incredulità dell’associazione che lo gestisce – Viterbo con Amore – i cui volontari in fretta e furia hanno dovuto spostare quintali e quintali di derrate alimentari per paura che andassero a male. Come possano verificarsi cose del genere è un mistero, certo è che per l’amministrazione Arena si tratta dell’ennesimo scivolone di cui avrebbero tutti fatto volentieri a meno.
Ora il sindaco ha fornito rassicurazioni. E’ vero, ha dovuto ammettere, che qualcosa non ha funzionato. Ma il problema è stato risolto e l’emporio può riaprire. Staremo a vedere nelle prossime ore.