Consiglio comunale domani a Vetralla per l’insediamento della nuova amministrazione. Il sindaco Aquilani annuncerà le deleghe agli assessori, che sono le seguenti:
- Lui stesso si tiene gli affari generali, le politiche comunitarie e le relazioni internazionali, le risorse umane, la polizia locale, i rapporti con i Comuni e le istituzioni religiose, il Pnrr e il Recovery Plan. Insomma, il Comune di Vetralla non è il Governo, ma se lo fosse è come se Aquilani si fosse autonominato anche ministro degli interni, ministro degli esteri e delegato a Bruxelles.
- Gidari vicesindaco, ma anche assessore all’ambiente e all’urbanistica.
- Giulio Zelli va a servizi sociali, pubblica istruzione, trasporto locale, politiche giovanili, associazioni di volontariato e patrimonio.
- Dario Bacocco si occuperà di lavori pubblici, verde e agricoltura.
- Daniela Venanzi sarà la titolare di politiche per la salute, cultura, turismo e spettacolo, rapporti con l’Associazione Via Francigena, politiche per le pari opportunità e prevenzione contro la violenza femminile. Le è stata infine data anche un’aiutante sul campo: Michela Cascioli.
- Elisabetta Raggi per due anni e mezzo e poi per altri due anni e mezzo Michela Cascioli si occuperanno di risorse strategiche, bilancio e tributi. Saranno aiutate da Francesco Biancucci. Da notare che la salomonica decisione della staffetta è stata decisa per venire a capo della querelle con la Lega provinciale, che voleva far nominare assessore la Cascioli.
Ci sono poi i consiglieri delegati:
- Mauro Di Gregorio, presidente del Consiglio comunale con deleghe a sicurezza, videosorveglianza, immagine e documentazione fotografica (ma che vuol dire?).
- Michela Cascioli, vice presidente del Consiglio, deleghe a formazione professionale, scuola dei mestieri e delle tradizioni.
- Maurizio Sensi si occuperà invece di commercio e attività produttive.
- Francesco Biancucci avrà le politiche per lo sport e le discipline sportive.
- Rita Gentili va ad artigianato e politiche agricole.
- Infine a Roberto Santoni e Alessia Sini vanno le politiche scolastiche e l’edilizia scolastica.