Lavori in viale Diaz, si comincia lunedì 18 ottobre. “Come è noto – spiega l’assessore ai lavori pubblici Laura Allegrini – le Ferrovie dello Stato, in forza di una legge nazionale, hanno intimato al Comune di Viterbo, a mezzo diffida, di tagliare gli alberi che insistono a ridosso del sedime ferroviario. Sarà possibile sostituire i pini con altri alberi con altezza inferiore rispetto agli attuali. Una procedura complessa, che a livello burocratico e amministrativo si è protratta fino a pochi giorni fa e che ha visto il coinvolgimento di diversi attori, tra cui, appunto, le Ferrovie dello Stato. Con la stessa diffida veniva intimato quindi al Comune di Viterbo di procedere sia al taglio degli alberi non corrispondenti alle dimensioni consentite, a ridosso del sedime ferroviario, e sia alla conseguente rimozione delle radici. La vicenda ha avuto inizio qualche mese fa, con la chiusura di una corsia da parte della polizia locale per una questione di pubblica incolumità. Da lunedì 18 ottobre si potrà finalmente procedere con l’intervento di risanamento della corsia di marcia di viale Diaz e del relativo marciapiede”.
A ricostruire i dettagli della questione è l’assessore ai lavori pubblici Laura Allegrini, dopo averne già parlato insieme al sindaco Giovanni Maria Arena nella conferenza stampa di giovedì scorso, convocata appositamente per illustrare gli interventi e le modifiche alla viabilità che interesseranno viale A. Diaz, e, nei prossimi giorni, piazzale Gramsci. A proposito di viale Diaz, “si inizierà con la rimozione delle alberature, i pini maritittimi, le cui radici sono la principale causa del danneggiamento del manto stradale. Ora si può finalmente intervenire per restituire un tratto di strada senza le pericolosità dei pini”. L’assessore Allegrini si addentra quindi nella modalità con cui verrà portato aventi l’intervento di risanamento del tratto stradale. “Il solo taglio delle alberature verrà realizzato in orario notturno e richiederà una settimana circa. Una volta ultimato, si procederà, in orario diurno, con il rifacimento del manto stradale e del marciapiede. I pini marittimi saranno sostituiti con altre alberature, le cui dimensioni dovranno risultare compatibili con quelle consentite. L’intero intervento richiederà circa venti giorni lavorativi. Non è prevista interruzione della circolazione veicolare – ha precisato e ribadito l’assessore Allegrini -: ci sarà solo il restringimento della carreggiata. Trattandosi di un’arteria viaria ad alta densità di traffico, qualche disagio sarà inevitabile. Ce ne scusiamo fin da ora, ma è giunto il momento di intervenire”.
Per consentire i lavori si rendono necessari alcuni provvedimenti riguardanti la circolazione veicolare, pedonale e la sosta compatibili con l’esecuzione dell’intervento. Con apposita ordinanza del settore LLPP (n. 481 del 15/9/2021) è stato istituito nella singola carreggiata di viale Diaz – tratto adiacente alla ferrovia, tra l’incrocio di via Santa Maria in Gradi fino a via M.llo Romiti, compreso il marciapiede, il divieto di sosta con rimozione forzata dei veicoli, con il restringimento della carreggiata che sarà ridotta a due corsie, o in caso di necessità a una corsia, secondo le esigenze di cantiere, in direzione nord, fino al semaforo posto all’incrocio di Santa Maria in Gradi. È stato inoltre istituito in corrispondenza della corsia di marcia, lato ferrovia, il divieto di circolazione da via Romiti fino al semaforo all’incrocio con Santa Maria in Gradi. Sarà inevitabilmente interdetto il transito pedonale su tutto il marciapiede interessato dall’intervento – tratto adiacente la ferrovia – tra l’incrocio di via Santa Maria in Gradi fino a via Romiti.