Svolta storica dall’Oms, l’Organizzazione mondiale della sanità, che ha annunciato oggi l’impiego di massa del primo vaccino contro la malaria per i bambini che potrà essere usato in particolare in Africa subsahariana e in altre zone a rischio.
“È un momento storico. Il vaccino antimalarico tanto atteso per i bambini è un progresso per la scienza, la salute infantile e la lotta contro la malaria”, ha dichiarato in una nota il direttore generale dell’Oms, Tedros Adhanom Ghebreyesus.
Per Tedros, questo vaccino “potrebbe salvare decine di migliaia di giovani vite ogni anno“, considerando che la malaria fa registrare oltre 230 milioni di casi e 400mila vittime all’anno. Nel 2019, solo in Africa, sono morti oltre 260mila bambini per questa malattia. Lo scorso agosto è stato registrato un caso di malaria anche in Italia: non succedeva da due anni.
L’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) raccomanda l’uso diffuso del primo vaccino contro la malaria (RTS,S/AS01) nei bambini dell’Africa subsahariana e di altre regioni con trasmissione da alta o moderata della malattia (da P. falciparum). La raccomandazione si basa sui risultati di un programma pilota in corso in Ghana, Kenya e Malawi, che ha raggiunto più di 800mila bimbi dal 2019. “E’ un momento storico – ha annunciato il direttore generale dell’Oms, Tedros Adhanom Ghebreyesus – Il tanto atteso vaccino anti-malaria per i bambini è una svolta per la scienza, per la salute dei più piccoli e per il controllo della malaria”. Il suo utilizzo, “in cima agli strumenti esistenti per prevenire la malaria, potrebbe salvare decine di migliaia di giovani vite ogni anno”. –