Sono 4.434 i cinghiali dai cacciatori dell’Ambito territoriale Vt/1 nell’ultimo anno, ovvero dal 7 luglio 2020 al 23 agosto 2021. Dal 24 agosto 2021 è iniziato il nuovo Piano di selezione, che durerà fino al settembre 2022 e che prevede, solo per la caccia da selezione, l’abbattimento di altri 639 capi.
In particolare, per quanto riguarda il bilancio della stagione venatoria di selezione 2020-2021 sono stati prelevati tutti i 478 cinghiali previsti ad opera di 520 cacciatori appositamente formati e abilitati. Ai cinghiali prelevati in selezione si aggiungono quelli abbattuti, durante il periodo novembre 2020-gennaio 2021, dalle squadre di braccata (3.763 cinghiali) e in girata (51 cinghiali) in zone specificatamente individuate e assegnate alle squadre, nonché 142 abbattuti nelle zone bianche, per un totale di 4.434 cinghiali”.
Soddisfatto il coordinatore della Commissione ungulati, Claudio Valente: “La grande sfida che ci siamo trovati ad affrontare era quella di far recepire ai cacciatori di cinghiali la caccia di selezione, per molti nuova forma di prelievo, non in antitesi o alternativa alla tradizionale braccata, bensì come forma complementare per una più articolata attività venatoria e di gestione. Attraverso il servizio sos danni, messo a disposizione degli agricoltori sulla piattaforma del nostro sito, si è di fatto instaurato un dialogo costruttivo tra mondo venatorio, sempre pronto a rispondere alle oltre trecento richieste d’intervento pervenute, e il comparto agricolo. Sinergia che ha dato i suoi frutti, portando già con
questo piano una riduzione stimata di oltre il 30% dei danni alle colture. Pertanto, il nostro ringraziamento va sia a tutti i selecontrollori che agli organi di gestione dei quattro distretti, che con il loro quotidiano impegno sempre fattivo e
collaborativo hanno reso possibile il raggiungimento di questo risultato”.