Nel corso di una solenne cerimonia svoltasi presso lo storico hangar S100, i 112 marescialli del 21° Corso Blazar II e i 15 allievi del 18° Corso Interni, rivolto al personale già arruolato e successivamente transitato nel ruolo dei marescialli, sono stati proclamati dottori in scienze politiche e relazioni internazionali. La cerimonia è stata presieduta dal comandante della Scuola marescialli dell’Aeronautica e dell’Aeroporto di Viterbo, colonnello Sandro Cascino. Erano presenti, tra gli altri, il rettore dell’Università della Tuscia, Stefano Ubertini, i componenti del Consiglio di laurea, il colonnello Eugenio Leonardo Almiron, addetto per la difesa presso l’ambasciata argentina, il colonnello André Luiz Alves Ferreira, addetto per la difesa del Brasile in Italia e Slovenia, il colonnello Jorge Zapata Tipian, addetto aeronautico presso l’ambasciata del Perù in Italia, Marco Lazzari, presidente della Fondazione Carivit, e il presidente capo dei sottufficiali, il 1° luogotenente Donato Chiarello.
Durante la cerimonia, come da tradizione, sono stati assegnati alcuni importanti riconoscimenti ai frequentatori più meritevoli degli ultimi due Anni Accademici in quanto lo scorso anno non fu possibile a causa della pandemia COVID; in particolare i premi in regime di reciprocità tra Nazioni (Argentina, Brasile e Perù), la borsa di studio offerta dalla Fondazione CARIVIT, sempre presente ed attenta alle esigenze del territorio ed alla sua realtà socio-economica, e la tradizionale “Targa di merito” assegnata simbolicamente dal Reparto al primo classificato nella “Graduatoria di fine ciclo formativo“.
Per i Marescialli dell’Aeronautica Militare del 21° corso Blazar 2° si tratta dell’ultimo importante traguardo formativo, brillantemente raggiunto nonostante i disagi derivanti dall’emergenza Covid 19; li attende ora il trasferimento presso i Reparti d’impiego della Forza Armata per l’inizio della carriera operativa.
A margine della cerimonia il Comandante della Scuola, su delega del Comandante delle Scuole A.M./3^ Regione Aerea, ed il Magnifico Rettore dell’Università della Tuscia hanno anche siglato una lettera d’intenti finalizzata all’implementazione, a partire dall’Anno Accademico 2022-2023, di un curriculum universitario per la formazione dei manutentori di aeromobili. Il nuovo corso, afferente la facoltà di ingegneria, sarà rispondente alla nuova normativa di settore europea recepita dall’Aeronautica Militare e sarà tenuto in sinergia tra formatori militari ed insegnanti della facoltà d’ingegneria dell’Università della Tuscia; ciò consentirà, tra l’altro, la riduzione in maniera sostanziale delle tempistiche di formazione attualmente vigenti.