Dopo il caso di Camilla Canepa, la ragazza di 18 anni di Sestri Levante morta dopo aver ricevuto la vaccinazione con AstraZeneca, anche il Lazio sospende gli appuntamenti dei cittadini della fascia 18-30 anni che hanno prenotato la somministrazione della prima dose con AstraZeneca per l’open week iniziato mercoledì e che si sarebbe dovuto concludere domenica. Gli appuntamenti verranno riprogrammati con altri vaccini.
Lo ha annunciato l’assessore alla sanità Alessio D’Amato, durante la conferenza stampa di presentazione del nuovo sistema di prenotazione per i medici di medicina generale. “Attediamo – ha detto D’Amato – le prossimi decisioni che noi auspichiamo chiare, rapide e inequivocabili da parte del Cts e del ministero circa le modalità di utilizzo e le fasce d’età del vaccino AstraZeneca. E’ importante soprattutto per quanto riguarda il richiamo che avrà influenza sulla numerosità delle secondo dosi. E’ un passaggio cruciale che spero venga risolto”.
Domani e domenica si svolgerà intanto l’open day junior per la fascia di età 12-16 anni. In questo sarà infatti somministrato il Pfizer. Nella prima mezz’ora, giovedì pomeriggio, sono state circa 7 mila le prenotazioni, un vero e proprio successo. Le somministrazioni con il vaccino Pfizer avranno luogo, oltre che nelle giornate di sabato 12 e domenica 13, anche sabato 19 e domenica 20 giugno. Obiettivo della Regione nei due fine settimana è quello di vaccinare 40 mila ragazzi nella fascia di età 12/16 anni. Chi non riuscirà a prenotarsi potrà farne richiesta al proprio pediatra di libera scelta o al medico di medicina generale dal prossimo 15 giugno.