Domani il Lazio raggiungerà un milione di dosi di vaccino somministrate e come quantità assoluta in rapporto alla popolazione è la prima Regione italiana. Nel corso della settimana santa si passerà a 30 mila somministrazioni al giorno in attesa di raggiungere l’obiettivo delle 60 mila, forniture permettendo. “In questo quadro – ha detto l’assessore D’Amato – siamo disponibili a estendere l’orario in notturna per aumentare le somministrazioni, ma al momento non vi è la necessaria disponibilità delle forniture che speriamo possa arrivare quanto prima”.
E il lavoro svolto dall’assessore D’Amato è stato elogiato a Domenica In dal vice ministro della salute Pierpaolo Sileri: “E’ giusto punire chi sbaglia e fare le indagini, ma è anche il momento di stringersi intorno alle istituzioni. I numeri stanno crescendo in maniera importante, dobbiamo aspettare qualche settimana e i ricoveri e i decessi caleranno. Tra un paio di settimane si vedranno i risultati. Abbiamo tre categorie penalizzate a cui rivolgere la nostra attenzione: anziani, ammalati e deceduti, i bambini e le donne che hanno perso il lavoro per seguire i figli. Una grande nazione critica in silenzio e manda la barca avanti. Disparità tra le Regioni? Nel Lazio l’assessore D’Amato ha fatto un lavoro eccezionale, altri hanno commesso tanti errori, è necessario un coordinamento nazionale”.