La varianti dilagano anche nella Tuscia. Sono trenta i casi di persone colpite da mutazioni del Covid accertati dallo Spallanzani su tamponi sospetti inviati dalla Asl nei giorni scorsi. In particolare, sono presenti nella Tuscia le varianti inglese, brasiliana e nigeriana.
Tutti questo mentre oggi si sono registrati altri 76 casi: 31 a Viterbo, 5 a Oriolo Romano e San Lorenzo Nuovo, 4 a Sutri e Vetralla, 3 a Civita Castellana, Soriano nel Cimino e Vasanello, 2 a Ronciglione, Calcata, Nepi e Tarquinia, 1 a Bagnoregio, Barbarano Romano, Carbognano, Civitella D’Agliano, Faleria, Gallese, Montalto di Castro, Montefiascone, Monterosi e Orte. Di questi casi, 44 presentano un link epidemiologico con casi precedentemente accertati e già isolati, 32 sono collegati a persone che hanno dichiarato di essere sintomatiche al drive in. Tutti stanno trascorrendo la convalescenza nel proprio domicilio. In totale, i casi di positività nella Tuscia salgono a 12702.
I guariti sono stati invece 61: 10 a Civita Castellana e Monterosi, 9 a Viterbo, 5 a Caprarola, 4 a Tuscania, 3 a Calcata e Vetralla, 2 a Castel Sant’Elia, Montefiascone, Nepi e Vignanello, 1 a Blera, Canepina, Capodimonte, Castiglione in Teverina, Fabrica di Roma, Grotte di Castro, Ischia di Castro, Ronciglione e Sutri.
Al momento, ci sono 27 pazienti ricoverati nel reparto di Malattie infettive, 5 in Terapia intensiva, 20 in Medicina Covid di Belcolle, 7 in Medicina riabilitativa Covid di Montefiascone e 1154 stanno trascorrendo la convalescenza nel proprio domicilio. Sale a 11101 il numero delle persone negativizzate, 388 sono le persone decedute. Dall’inizio dell’emergenza, in provincia di Viterbo sono stati effettuati 119729 tamponi, 694 nelle ultime 24 ore. Ad oggi i cittadini che hanno concluso il periodo di isolamento domiciliare fiduciario sono 17399.