Come riporta il Corriere di Viterbo “il Comune di Viterbo restituisce alla Ragioneria dello Stato 914 mila euro di finanziamenti per lavori pubblici che non è riuscito ad affidare nei tempi previsti dalla legge di bilancio. Si tratta di parte dei fondi (3 milioni e 200 mila euro) originariamente stanziati per l’esecuzione delle opere accessorie all’aeroporto. Non impegnati dall’amministrazione Marini, erano andati in perenzione. Successivamente furono recuperati dall’amministrazione Michelini, che si fece promotrice di un nuovo emendamento alla Finanziaria sotto il Governo Gentiloni”. Ora sono stati persi per sempre a causa dei ritardi accumulati dalla giunta Arena.
I fondi erano stati stanziati per il parcheggio delle Fortezze, l’asfaltatura di alcune strade, il parcheggio fuori Porta Faul, i dossi in via Garbini, la viabilità nelle frazioni, la sistemazione di Valle Pierina a Bagnaia, il collegamento pedonale a Valle Faul, la piazza di Magugnano, la sistemazione della strada centrale di Roccalvecce e di via Doria Pamphilj a San Martino. “E invece niente. La giunta – scrive il Corriere di Viterbo – non è riuscita a spenderli tutti: alcuni lavori sono stati fatti, in parte iniziati dall’amministrazione Michelini, altri sono rimasti nel libro dei sogni”.
Una brutta storia per l’amministrazione Arena, come non manca di far notare Luisa Ciambella: “La giunta Arena – ha dichiarato al Corriere – ha buttato via un’ennesima opportunità, prendendosi una responsabilità immensa visto che è riuscita ancora una volta a vanificare il lavoro improbo fatto dalla precedente giunta. Tutto ciò a dimostrazione dell’inadeguatezza degli attuali inquilini del Comune. L’accaduto è gravissimo. Non passa giorno senza che non arrivino proteste per il dissesto delle strade e altre carenze, come la mancanza di posti auto, ma noi niente: quando i soldi li abbiamo, preferiamo non spenderli”.