Sono 2925 i nuovi contagi registrati nel Lazio nelle ultime 24 ore. 34 i decessi. Ciò nonostante il valore RT è in calo a 1,04: “Un dato incoraggiante – secondo la Regione – in quanto esso mostra che il virus rallenta e le misure adottate sembrano essere efficaci”. “Ora però – nota l’assessore alla sanità, Alessio D’Amato – non bisogna mollare proprio adesso. Bisogna fare attenzione questo weekend a mantenere il rigore nei comportamenti e ad evitare assembramenti”. Il calo del valore RT, se confermato nei prossimi giorni, sembra scongiurare il passaggio della regione nella fascia arancione (o peggio ancora rossa) e quindi allontanare, almeno per ora, misure di restrizione più rigide di quelle in vigore.
Superati intanto i 3 mila ricoveri, “ma la rete ospedaliera nonostante il forte stress – nota sempre D’Amato – sta tenendo grazie alla rimodulazione messa in campo”.
In particolare, nelle ultime 24 ore sono stati 2236 i casi accertati nel territorio di Roma e della sua provincia, dove ci sono stati anche 18 morti. 732 positivi e sedici i decessi sono invece i numeri del bollettino delle altre quattro province. Nella Asl di Latina 192 nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Quattro decessi di 71, 75, 77 e 89 anni con patologie. Nella Asl di Frosinone 220 nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio, contatti di un caso già noto o con link familiare. Sette decessi di 48, 62, 75, 79, 81, 82 e 84 anni con patologie. Nella Asl di Viterbo 161 nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Quattro decessi di 57, 78, 83 e 87 anni con patologie. Nella Asl di Rieti 159 casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Un decesso di 72 anni con patologie.