Sui contagi fuori controllo in tutta la provincia di Viterbo, ma con situazioni addirittura più pericolose in alcuni comuni (come ad esempio Civita Castellana e Viterbo), è in corso una riunione tra il prefetto, l’assessore regionale alla sanità Alessio D’Amato, il direttore generale della Asl, Daniela Donetti, e il sindaco di Viterbo, Giovanni Arena.
Il vertice è stato convocato dopo la presa d’atto che ormai da molti giorni i nuovi positivi si attestano ben oltre le 100 unità giornaliere, con picchi di 150 e 160
La Tuscia da metà mese, e in particolare il capoluogo, in proporzione al numero degli abitanti, è il territorio più infettato del Lazio e tra i più pericolosi ‘Italia. Si tratta di capire come sia stato possibile arrivare a questa situazioni e quali strade imboccare per invertire la tendenza.
E’ sicuramente saltato il sistema di tracciamento, se è vero che ad esempio relativamente ai primi positivi accertati nelle scuole non sarebbero stati isolati i contatti, diretti e indiretti, avuti dagli stessi (alunni, studenti e docenti). Tutto ciò ha comportato la moltiplicazione dei positivi e se non si corre ai ripari la situazione potrebbe precipitare. Non si escludono zone rosse con veri e propri lockdown.