Pullman del Cotral rotto: gli studenti restano a piedi.
E’ avvenuto oggi a Bagnoregio, dove ancora una volta sono stati colpiti dal disservizio i ragazzi che frequentano l’Istituto agrario. Il potenziamento delle corse, promesso dal gestore alla ripresa delle lezioni, non sembra dunque essere stato accompagnato dall’ammodernamento dei mezzi, se è vero che proprio a Bagnoregio, solo in una settimana, è la terza volta che gli studenti restano a piedi a causa della rottura del mezzo che dovrebbe riaccompagnarli a Viterbo (e da notare che alcuni da Viterbo devono poi prendere la coincidenza per raggiungere altri comuni). Si tratta di disservizi molto mal tollerati dalle famiglie, che ogni volta si vedono costrette a mettersi in macchina per andare a recuperare personalmente i figli.
Proteste sulla situazione in cui versano i mezzi pubblici che circolano in provincia di Viterbo giungono in realtà da molti paesi, dove tutti lamentano la presenza di mezzi obsoleti ed evidentemente poco sicuri. Particolarmente critica, a quanto pare, la situazione nei comuni sul litorale, Montalto di Castro, Tarquinia, Canino, Monteromano, Tuscania.
Eppure è più di un anno che è stato promesso il potenziamento della flotta Cotral con nuovi e più moderni pullman, che, entrati in servizio in alcune linee della capitale, sembrano non facciano parte (almeno per ora) del piano trasporti più specificatamente previsto per la Tuscia.