L’andamento del contagio nel Lazio adesso comincia davvero a preoccupare. Nelle ultime 24 ore, 137 casi accertati e un decesso. Di questi oltre la metà sono casi di rientro e oltre il 35% di rientro dalla Sardegna. Gli altri casi di importazione provengono: quattro dalla Grecia, tre dall’Emilia Romagna, tre dalla Bulgaria, tre dalla Sicilia, due da Malta, due dalla Romania, tre dalla Spagna, uno dalla Croazia e uno dall’Argentario. I drive-in saranno operativi anche nelle giornate di sabato e domenica.
Intanto, fa sapere l’assessore alla sanità, Alessio D’Amato, nel primo giorno di attività sono stati già 1.300 i test di siero-prevalenza effettuati al personale scolastico del Lazio. Ricevute finora oltre 10 mila prenotazioni. Il test verrà eseguito anche al personale ausiliario, delle mense e del trasporto scolastico.
A livello nazionale i nuovi casi di contagio nelle ultime 24 ore sono stati 947. In generale, nel Paese la curva continua a salire e nell’ultimo mese – sottolinea la Fondazione Gimba – si registra un preoccupante +141%. In un monitoraggio indipendente rileva nella settimana 12-18 agosto, rispetto alla precedente, un incremento del 20,6% dei nuovi casi (3.399 contro 2.818), a fronte di un lieve aumento dei casi testati (180.300 contro 174.671). Relativamente ai dati ospedalieri in crescita i pazienti ricoverati con sintomi (843 contro 801) e quelli in terapia intensiva (58 contro 49). I decessi sono stati 36 (+0,1%), oltre a 154 decessi comunicati dalla Asl di Parma sinora non conteggiati. Ci sono 9 pazienti in più in terapia intensiva (+18,4%), 42 ricoverati con sintomi in più (+5,9%), 3.399 nuovi casi (+1,4%).
Dalle Regioni c’è chi corre ai ripari. Il governatore Vincenzo De Luca della Campania ha fissato a fine agosto la data ultima per verificare “se dovremo chiedere o meno al governo nazionale di ripristinare la limitazione della mobilità interregionale. E’ un orientamento che assumeremo tra una settimana o 10 giorni, con grande determinazione salvo i casi soliti, motivi di lavoro o sanitari, che gli spostamenti. Ci regoleremo anche in base all’andamento del contagio nelle altre regioni”.