Ho atteso qualche giorno dalle dichiarazioni rese dall’onorevole Rotelli sperando in qualche rettifica, come ho atteso la replica della sinistra viterbese che non è mai arrivata. Purtroppo le gestioni consociative destra – sinistra possono forse per alcuni essere ostative.
Di certo l’intervista di Rotelli a proposito dei fatti di Vallerano, nella Tuscia democratica, che contemporaneamente accoglie i militanti di Casa Paund e denuncia l’antifascismo come “la coperta di Linus” usando le parole di Giorgia Meloni, lasciano sgomenti. Non sono di certo esponente della sinistra storica, mi rifaccio al cattolicesimo democratico e popolare ma l’antifascismo nei tempi che viviamo ricchi di odio, di violenza, di aggressione, di sopraffazione, di razzismo, di prevaricazione e di discriminazione è’ tutto meno che una battuta da fumetto. È’ un valore su cui si fonda la nostra Costituzione da trasmettere alle nuove generazioni per continuare ad affermare e difendere la democrazia, la libertà, il rispetto degli altri e degli ultimi. Io non mi vergogno di rispettare la nostra Costituzione e i valori profondamente antifascisti per quello che il fascismo ricorda ed evoca nel nostro Paese. Insulterei l’intelligenza dell’on. le Rotelli solamente se lo invitassi a riflettere su ciò che i valori di riferimento di Casa Paund in sede locale e nazionale rappresentano e non serve di certo che comunichino a lui di definirsi fascisti del terzo millennio per conoscerli. Le aggressioni, le violenze in sede locale e nazionale, le conosce meglio di me e non credo che a queste vicende si possa applicare la logica del “ me ne frego”. Una cosa mi ha colpito del suo intervento, uno che pur definendosi convintamente fascista chiede di entrare nel partito, Fratelli d’Italia di Viterbo non ha dubbi: lo accoglie. Queste affermazioni dovrebbero far riflettere tutti sulla necessita’ che il no alla violenza, alla discriminazione, alle aggressioni non siano valori solo enunciati ma profondamente testimoniati. La comunità di Vallerano e dei Cimini ha dimostrato ogni giorno Il proprio antifascismo e il proprio no alla violenza e all’aggressione. Vede On.le Rotelli, per la gente del mio territorio certi valori non rappresentano una priorità amministrativa ma sono valori imprescindibili, inalienabili e non negoziabili. Egregio On. le Rotelli, la sua intervista all’insegna “dell’antifascismo come coperta di Linus” una cosa sono certa farà definitivamente cadere : la possibilità’ per gli uomini e le donne di centro sinistra di potersi alleare a qualunque titolo e a qualunque livello istituzionale con Fratelli d’Italia e Casa Pound.
Luisa Ciambella