Sabato 29 febbraio, a partire dalle 19, il cantinone medievale di Palazzo Doria Pamphilj a San Martino al Cimino aprirà le sue porte per accogliere gli spettatori di Shakespeare in wine, il format ideato dall’attrice, autrice e regista Annabella Calabrese che combina la degustazione enogastronomica alla rappresentazione di scene tratte dal repertorio shakespeariano.
Lo spettacolo è realizzato dalla compagnia Le Chat Noir nell’ambito del progetto “Itinerario Giovani” finanziato dalla Regione Lazio e dalla presidenza del Consiglio dei ministri.
Nella prima parte della serata gli spettatori potranno godere del percorso enogastronomico, realizzato in collaborazione con Cantina Cincinnato, Poggino Salumi, Party Service Catering e Frantoio Presciuttini, e dell’intrattenimento musicale a cura del Quartetto Sharareh, mentre personaggi Shakespeariani si muoveranno tra il pubblico improvvisando. Nella seconda parte, invece, avrà luogo la messa in scena vera e propria dello spettacolo, durante la quale le più note opere shakespeariane si intrecceranno tra loro nel testo elaborato dalla stessa Annabella Calabrese.
La location e i costumi d’epoca permetteranno agli spettatori di viaggiare nel tempo e di tornare indietro di qualche secolo per sorseggiare un buon vino in compagnia di Giulietta o scoprire le proposte tipiche della Tuscia mentre si viene insultati dalla terribile bisbetica Caterina.
Il format, è nato con l’intento di riportare ai giorni nostri la poesia di un tempo, attraverso un’interazione diretta con gli spettatori e una messa in scena immersiva e informale, che ha lo scopo di avvicinare lo spettatore ad opere spesso conosciute ma vittime di rappresentazioni di difficile comprensione. Con “Shakespeare in wine il pubblico” sperimenta di fatto qualcosa di molto simile a ciò che accadeva in epoca Elisabettiana.