Sulla via Francigena, 115 chilometri da Viterbo a Roma in mountain bike.
È uno dei due eventi che Ivana Pagliara, contitolare con Maria Luigina Paoli di PromoTuscia, l’azienda che gestisce l’Ufficio Turistico di Viterbo, ha presentato alla Bit, insieme al progetto “In bici nei giardini della Tuscia”.
Alla Borsa Internazionale del Turismo, che ogni anno vede alla Fiera di Milano operatori turistici e viaggiatori da tutto il mondo, nello stand della Regione Lazio, Ivana Pagliara ha parlato di “Viterbo-Roma Via Francigena in Mtb”, in programma il 21 giugno, organizzato da Promotuscia e dall’associazione sportiva Tuscia Bikers Mtb, in collaborazione con l’Ufficio Turistico di Viterbo.
“Il percorso – ha detto Pagliara – valorizza il territorio della Tuscia, costellato di monumenti d’epoca etrusca, romana e medievale e fa rivivere l’antica strada che collega il nord Europa al cuore di Roma, la Via Francigena, con il suo fascino e il significato della sua simbologia”.
In sella a una mountain bike, i bikers affronteranno gli oltre 115 chilometri con 1500 metri di dislivello, dal centro di Viterbo fino alla Città Eterna.
“Partendo da piazza San Lorenzo – continua Ivana Pagliara – dove è ubicato il Palazzo Papale, si sfioreranno le Torri di Orlando a Capranica, il Mitreo, l’Anfiteatro e le necropoli etrusche di Sutri, inoltrandosi progressivamente verso le porte di Roma”.
Sempre alla Bit, illustrato il progetto che vede coinvolto insieme all’Ufficio Turistico Daniele Bifulco, guida escursionistica.
“In bici nei giardini della Tuscia” collega la straordinaria rete di giardini di cui è ricca la provincia di Viterbo, rendendoli fruibili con itinerari dedicati agli amanti dell’arte e della botanica che privilegiano una fruizione legata alla due ruote. Il sistema dei giardini della Tuscia è da sempre al centro delle attività di PromoTuscia, che mette in atto numerose attività di promozione, nell’ottica di un turismo integrato, esperienziale e sostenibile.
La manifestazione è lo spunto per valorizzare da una parte uno dei principali cammini religiosi, dall’altro il patrimonio legato a ville, parchi e giardini, entrambi straordinarie ricchezze della Tuscia legate a una delle modalità di fruizione turistica in maggiore espansione negli ultimi anni. Entrambi i progetti rientrano nella programmazione generale del Comune di Viterbo.