Niente elezioni, domenica 16 febbraio, per il rinnovo del Consiglio di amministrazione del Consorzio di bonifica dell’Etruria meridionale e della Sabina. Il Tar ha infatti concesso la sospensiva in seguito al ricorso presentato da Agricoltori riuniti (Cia, Confagricoltura e Copagri) contro l’esclusione delle loro liste in tre sezioni su quattro. Esclusione, come sostenuto dai loro legali, decisa dal commissario dell’ente, Luciana Selmi, in accordo con Anbi Lazio, ovvero con Coldiretti.
“Rilevato che la invocata tutela cautelare monocratica, in presenza di questioni che meritano l’esame in sede collegiale – si legge nella sentenza – può allo stato concretizzarsi nel mero e solo rinvio dell’assemblea dei consorziati a data successiva alla camera di consiglio del 18 febbraio”, dove “è fissato l’esame in sede collegiale della domanda cautelare, si accoglie l’istanza ai limitati fini di consentire che l’assemblea di cui in motivazione, da convocarsi a cura del commissario straordinario, si svolga in data successiva alla camera di consiglio del 18 febbraio”.