Valentina Beraldo, la modella viterbese vincitrice del prestigioso concorso internazionale World Top Model, è stata premiata dal Comune di Viterbo. In una cerimonia privata, svoltasi nella Sala Rossa di Palazzo dei Priori, il sindaco Giovanni Maria Arena le ha consegnato una targa in riconoscimento del titolo ottenuto lo scorso 14 dicembre 2019 a Montecarlo. Presenti, oltre a Valentina e ai suoi genitori, gli assessori Marco De Carolis e Alessia Mancini, la dirigenza della Background Model Management (Antonella Polini, Raffaele Squillace, Gian Paolo Piccini), Fiore Tondi, lo storico patron del World Top Model e Valentina Vespasiani della Major Model Management di Milano.
Un metro e 78 di altezza, capelli biondi, occhi azzurri e un portamento già da professionista nonostante la giovane età, solo 16 anni, la splendida Valentina Beraldo, studentessa del liceo di scienze umane a Viterbo, ha sbaragliato nella finale del Fairmont Luxury Hotel, in rappresentanza dell’Italia, la concorrenza di altre 35 finaliste provenienti da tutto il mondo, in un concorso internazionale attivo da 30 anni e che ha lanciato i nomi più noti delle passerelle mondiali. Il suo percorso era iniziato lo scorso 11 maggio al Subway di Viterbo come una delle dieci qualificate della tappa locale, per poi trionfare nella selezione nazionale di Presicce (Lecce).
Il successo al World Top Model sarà per Valentina un ottimo trampolino di lancio per una carriera da modella ai massimi livelli, che non mancherà del supporto del consolidato team della Background Model Management (presso cui si è formata e per cui adesso sfila) che, con impegno e grande professionalità, continua a inanellare un successo dietro l’altro portando di nuovo Viterbo alla ribalta nel mondo del fashion.
“Il mio obiettivo è diventare una modella di alto livello – ha detto Valentina Beraldo – e ringrazio il sindaco e il Comune di Viterbo per questo riconoscimento, che ricevo con grandissimo piacere. Grazie alla mia famiglia per il suo immancabile sostegno e ad Antonella Polini e a tutta la Background Model Management per la continua opportunità di crescita professionale che mi consente di avere”.