Presentato nei giorni scorsi a Orte il libro Il respiro del confine. Gli ultimi anni del Patrimonio di San Pietro in Tuscia (1860-1870). Scritto dal professor Enrico Fuselli è stato pubblicato da Annulli Editore.
Si tratta di un saggio dedicato al Risorgimento e all’unificazione dell’Alto Lazio, visti dalla Guardia di finanza pontificia. Il libro, come ha spiegato l’autore, fotografa in particolare l’atmosfera di attesa che si respirò lungo il confine tra Stato Pontificio e Regno d’Italia tra il 1860 e il 1870, negli ultimi anni di esistenza dello stato del papa-re. Sono stati scandagliati numerosi documenti ed è stata effettuata un’attenta ricostruzione della scena, degli eventi e degli attori che agirono su quel passaggio frontaliero: la legislazione doganale, la dislocazione e il funzionamento degli uffici doganali, il contrabbando, l’attività della Truppa di Finanza pontificia, gli eventi legati alla spedizione garibaldina del 1867. L’opera si conclude con la parte dedicata alla scomparsa del confine a seguito dell’annessione di Roma e di ciò che rimaneva dello Stato della Chiesa al Regno d’Italia nel 1870.