Aria di crisi al Comune di Civita Castellana, dove il sindaco leghista Franco Caprioli viene messo sotto accusa dalla Lega. Da parte del gruppo del Carroccio finisce nel mirino una presunta scarsa incisività dell’azione amministrativa e c’è addirittura chi chiede un rimpasto in giunta. Tutto questo a neanche otto mesi dalle elezioni.
Si parla di una riunione, qualche giorno fa, per fare il punto della situazione, a cui hanno partecipato anche il senatore Umberto Fusco ed il vicesindaco di Viterbo, Enrico Contardo. Si sarebbe parlato della sostituzione dell’assessore al bilancio Marco Gemma, difeso però a spada tratta proprio dal sindaco (di cui è persona di fiducia), che, secondo quanto si è appreso, non avrebbe partecipato alla riunione. A Viterbo l’attenzione sul caso Civita Castellana è massima, consapevoli, tutti, che il fallimento nella città delle ceramiche rappresenterebbe un vulnus troppo grave per il movimento. Ma se Fusco si dichiara ottimista, altri, vista l’aria che tira, non nutrono molte speranze sulla ricomposizione di un quadro che, comunque vadano le cose, sembra essere destinato a non far decollare i tanti progetti propagandati dalla Lega in campagna elettorale. D’altra parte, si fa notare, si potrà pure andare avanti cinque anni, ma farlo in questa situazione sarebbe davvero deleterio.