Il festival di musica classica I bemolli sono blu si sposta a Bagnaia. In un concerto a Palazzo Gallo (ore 17.30) si esibirà infatti il giovane chitarrista Leonardo Di Nino, vincitore del premio “Giovani talenti” dell’Accademia Praeneste di Roma per conto dell’Associazione Muzio Clementi. A parte l’iniziale preludio, fuga e allegro Bwv 998 di Bach, il concerto è dedicato a compositori vissuti tra la fine del XIX secolo e il Novecento: lo spagnolo Manuel de Falla, esponente dell’impressionismo musicale, del quale sarà possibile ascoltare Homenaje pour le tombeau de Claude Debussy; Joaquín Rodrigo Vidre, marchese dei giardini di Aranjuez, anche lui spagnolo, originario dell’antica Sagunto, del quale verrà eseguito Fandango da Tres Piezas Espanolas; lo svizzero Frank Martin, del quale sarà possibile ascoltare Quatre pieces breves (Prelude, Air, Plainte, Comme una giugue) e infine Joaquin Turina Perèz, ancora uno spagnolo di Siviglia, del quale verrà eseguita la Sonata op. 61 (allegro, andante, allegro vivo).
Questi i prossimi appuntamenti del festival: martedì 5 novembre alle 15.30 concerto presso il carcere di Mammagialla a Viterbo. Il maestro Sandro De Palma, direttore artistico, eseguirà al piano un programma dedicato a F. Chopin.
Infine, in occasione del 125° anniversario del Touring Club Italiano, sabato 9 novembre alle 21 nella chiesa di Santa Maria della Verità, concerto di chiusura del festival con il coro polifonico Musica reservata che eseguirà la Via Crucis di F. Liszt, direttore Roberto Ciafrei, organista Ferdinando Bastianini.