La Via Francigena arriva a Bari. E’ il caso di dirlo: da Canterbury alla Puglia. L’assemblea dell’Associazione europea delle Vie Francigene (Aevf) del 18 ottobre si è infatti tenuta nel capoluogo pugliese alla presenza di Robert Thomas, sindaco di Canterbury, che è il km zero della Via Francigena.
Si è trattato di un’assemblea storica che ha presentato il percorso ufficiale per l’estensione della certificazione europea della Via Francigena da Roma fino a Santa Maria di Leuca. Dalla Puglia infatti i pellegrini si imbarcavano per la Terra Santa, termine ultimo del pellegrinaggio. Grandissima partecipazione quindi al voto e approvazione all’unanimità. Nel folto gruppo dei presenti si è vista tanta emozione.
Elisabetta Ferrari dell’Ufficio di presidenza, presente in rappresentanza di Montefiascone, Proceno ed Acquapendente, ha commentato: “E’ un momento storico, ognuno di noi ha dato il suo contributo, soprattutto la Regione Puglia ha trainato tutti con determinazione. La Via Francigena riscopre il suo valore universale nell’anno del turismo lento. Adesso l’Italia è più unita da Nord a Sud, ed è più unita all’Europa”.
L’assemblea ha poi fatto il punto della situazione anche sulla candidatura della Via Francigena a patrimonio Unesco e ha dato il benvenuto a 14 nuovi soci (tutti Comuni pugliesi e campani). Oggi i soci sono così diventati 169. Per il Comune di Viterbo era presente l’assessore Laura Allegrini. Alla fine dei lavori il sindaco di Canterbury ha invitato tutti i soci di Aevf alla prossima assemblea che si svolgerà nel maggio dell’anno prossimo a Canterbury. Da Santa Maria di Leuca a Canterbury sono più di 3200 km, una storia antica che si fa moderna.