L’umore dei pendolari di Orte è nero, tanti i malumori che circolano dopo il cambio di tariffario per i parcheggi vicini alla stazione. Nell’occhio del ciclone sono finiti, sin da subito, il sindaco Giuliani e la sua giunta per una decisione che a molti non va giù. Domani, per tenere a freno la situazione, al palazzo comunale verranno ascoltati i rappresentati del Copeo (Comitato pendolari Orte). L’incontro verterà sulla questione delle fermate e sulla gestione del parcheggio di Malegnano. Dal canto suo, il Comune, sicuro delle proprie scelte, ha scelto di ascoltare solo il Copeo, non invitando così il nascente comitato “Non residenti Molegnano”.
Esso per la giunta non esiste e non rappresenta le istanze dei pendolari anche se nei giorni scorsi ha raccolto circa 200 firme e presentato un’istanza di annullamento del provvedimento comunale per “violazione e falsa applicazione delle tariffe”, ipotizzando un danno erariale agli utenti dei parcheggi a carico dell’amministrazione Giuliani “per non aver la stessa amministrazione applicato di fatto la delibera in parte equa”, visto che le tariffe per i non residenti sono di 37 euro mensili contro i 24 dei residenti. Dal comitato “Non residente Molegnano” si dicono comunque fiduciosi e chiedono di essere ascoltati dal sindaco alla stregua del Copeo.
