Continuano le tensioni sui disservizi della Roma Nord. Per i pendolari la situazione è insostenibile, tra treni cancellati e ritardi di ore, e non può più essere tirata per le lunghe. Tornano dunque a minacciare azioni eclatanti se la Regione non prende provvedimenti aumentando le corse dei bus sostitutivi e garantendo il rispetto degli orari delle partenze e degli arrivi.
La situazione è drammatica, certificata così anche dal sondaggio di Legambiente che dipinge la linea Roma-Nord come una delle peggiori d’Italia. Gli orari entrati in vigore a partire da metà di settembre non piacciono a nessuno e stanno lasciando a piedi molte persone, da qui l’idea di rivederli. Ma nonostante l’apertura della Regione di alcune settimane fa, su questo fronte tutto tace.
I nervi sono tesi. I pendolari chiedono risposte e interventi in tempi rapidi per risolvere un problema che mette a repentaglio la loro qualità della vita. Le testimonianze della loro odissea, tra cancellazioni, ritardi e treni che sono veri e propri carri bestiame, trovano spazio sulla rete. “Oltre a viaggiare come animali ci lasciano anche nel totale buio di ciò che accade”, scrive un pendolare denunciando lo stato di incertezza che avvolge gli utenti. “Ogni volta è un odissea” incalza un’altro pendolare sul gruppo Facebook del comitato. La polveriera è pronta ad esplodere, manca solo la miccia.