Due giornate di studio, ricche di preziosi contributi, sono in arrivo il prossimo weekend. Focus delle giornate di studio sarà l’acqua, un argomento che permette di affrontare tematiche di ambito sia religioso che civile, in contesti urbani o rurali.
Il primo appuntamento, in programma venerdì dalle 14.30, è il convegno “Il Rupestre e l’acqua: religiosità, quotidianità, produttività” (Terzo convegno nazionale di studi. Italia centrale, meridionale e insulare). L’iniziativa, che si svolgerà nella sala Consiliare del Palazzo Comunale, nasce dalla preziosa sinergia fra il Dipartimento Distu dell’Università della Tuscia, il Comune di Soriano nel Cimino, il museo Civico Archeologico e l’Ente Sagra delle Castagne.
Nel corso dell’interessante iniziativa il prezioso elemento Acqua sarà sotto i riflettori, verranno presentati i più recenti studi e proposti focus su speleologia, archeologia e tecniche moderne di studio ed indagine.
Parteciperanno al convegno, coordinato da Elisabetta De Minicis e Giancarlo Pastura, esponenti delle principali università dell’Italia meridionale ed insulare (università del Molise, università della Basilicata, Sapienza università di Roma, università Tor Vergata di Roma, università di Cagliari) e di diversi enti di ricerca e tutela.
La seconda giornata di studio, in programma sabato a partire dalle 9.30, riprendendo il filo conduttore del focus di venerdì presenterà al pubblico interessanti spunti su aspetti storici ed interventi sull’Italia meridionale. Nel pomeriggio l’attenzione sarà concentrata sulla realtà del territorio laziale con la presentazione del volume “Le catacombe della Tuscia viterbese. Contributo alla storia del territorio tra tarda antichità e alto medioevo” a cui farà seguito una visita alla catacomba di S. Eutizio che chiuderà la seconda giornata di convegno. Obiettivo di questo weekend, dal grande valore culturale, è quello di organizzare un incontro che permetta agli studiosi, che si interessano delle realtà rupestri, di avere un nuovo