Frecciarossa a Orte. Trenitalia smentisce il sindaco Angelo Giuliani, che nei giorni scorsi aveva sostenuto di aver ricevuto rassicurazioni sulla disponibilità delle Ferrovie a prevedere una fermata dell’alta velocità nella stazione locale. Per questo motivo Giuliani aveva lanciato un appello alla Regione e al governo per prendere accordi con Trenitalia al fine di mandare in porto il progetto il prima possibile. E invece no.
La smentita è stata affidata al sito di informazione Ferrovie.info e a un comunicato stampa dell’azienda. Ecco cosa scrive testualmente il sito: “Dopo i proclami di ieri del sindaco Angelo Giuliani, che aveva ipotizzato il prolungamento del Frecciarossa 9589 da Firenze a Orte con arrivo alle ore 00.07, sosta notturna e ripartenza alle 4.47 con arrivo a Milano alle 7.48 del Frecciarossa 9580, oggi arriva la frenata della compagnia di bandiera. Fonti interne a Trenitalia smentiscono la lettura data alle parole scritte da Giuliani. Rispetto alla riunione avuta a inizio dell’anno coi vertici aziendali e coi rappresentanti dei territori, non è stato fatto alcun passo avanti. Trenitalia è ancora nella fase di valutazione della fattibilità della fermata e non ha espresso parere favorevole ad alcuna proposta, essendo ancora impegnata in indagini di mercato. Insomma la fermata della Freccia più prestigiosa nella stazione al confine con l’Umbria e ancora in alto mare”.
“Come è noto – ha invece specificato l’ufficio stampa delle Ferrovie – le Frecce di Trenitalia sono treni a mercato, a rischio d’impresa e senza contributi pubblici, i cui costi sono a totale carico dell’azienda in base ai ricavi dei biglietti venduti. Proprio per questo motivo le attivazioni di nuovi collegamenti o fermate sono oggetto di accurate analisi economico-finanziarie e indagini di mercato. Sono in corso ulteriori e approfondite analisi che confermeranno o meno la sostenibilità economica del collegamento, fattore imprescindibile di cui l’azienda – doverosamente e responsabilmente – deve tenere conto”.