Forza Italia è ormai a brandelli e dopo il ribaltone accaduto in Regione, sintetizzato nell’uscita dal gruppo del partito del cavaliere di 3 consiglieri (Antonello Aurigemma, Antonio Polozzi e Pasquale Ciacciarelli), confluiti nel nuovo partito di Toti, anche a Viterbo arriva “Cambiamo! con Toti”.
Il promotore provinciale della nuova esperienza politica sarà, pro tempore, Pietro Lazzaroni e l’idea è di mettere in piedi “un movimento che punti al cuore degli azzurri viterbesi, da troppo tempo stagnante, con lo scopo di organizzare un contenitore di aggregazione nel panorama di un centrodestra moderato”. Che tradotto in parole povere significa sfilare quel poco di consenso elettorale che i forzisti ancora detengono in provincia. E’ l’assalto alla roccaforte di Francesco Battistoni e la Tuscia, la riserva di caccia del senatore di Proceno, è messa sotto scacco.
“Tante le adesioni che Cambiamo! con Toti sta ricevendo in questi giorni, anche dopo la partecipazione alla manifestazione del centrodestra unito in piazza Montecitorio, dove era presente una delegazione viterbese”, dicono dal quartier generale del governatore ligure. “E’ stata una manifestazione molto interessante- spiega Mauro Abbruzzese, braccio destro di Toti nel Lazio – della gente, del popolo, ma soprattutto si è rafforzata la concezione di un vero e nuovo centrodestra, diverso, unito, rappresentato da Salvini, Meloni e Toti. E’ questa la novità, quella di un rapporto politico trasparente, con confini ben delimitati che appartengono esclusivamente al centrodestra” .
Un ricetta semplice per un nuovo centrodestra. Chissà se saranno dello stesso parere i pochi forzisti viterbesi rimasti… Come il sindaco Arena o il suo omologo di Bassano in Teverina, Alessandro Romoli, e gli altri, pochi a conti fatti, amministratori sopravvissuti. La notizia arriva a ridosso dell’incontro nazionale di Forza Italia che si terrà alle Teme dei Papi dal 20 al 22, dove è prevista la presenza di Silvio Berlusconi. Quasi una resa di conti: “Il comitato Cambiamo! della provincia di Viterbo è già al lavoro -spiega Lazzaroni -. Stiamo parlando con tanti amministratori ed amici con cui abbiamo condiviso un percorso politico, che ora hanno bisogno di certezze, confronto e soprattutto di una linea politica decisa che sia esclusivamente di centrodestra, quello che funziona e offre esempi di buona amministrazione in tutta Italia. Dopo la manifestazione del 26 settembre a Roma ci presenteremo anche a Viterbo, dove siamo pronti a fare un ottimo lavoro, ascoltando le proposte di tutti”.