Si parlava da giorni dell’eventuale arrivo a Viterbo di una valanga di rifiuti dalla capitale. Ebbene, quella che sino a ieri poteva apparire solo un’ipotesi, a detta di qualcuno addirittura remota (vedi il sindaco Arena, il quale, pur senza troppa convinzione, aveva dichiarato di aver ricevuto rassicurazioni dalla Regione), oggi purtroppo è diventa una certezza. Migliaia e migliaia di tonnellate di rifiuti romani presto invaderanno la provincia di Viterbo (destinazione Casale Bussi e Monterazzano) grazie a un’ordinanza del presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, emessa per risolvere l’emergenza nella capitale. L’ordinanza, oltre a Viterbo, interessa pure Latina e Frosinone.
Al momento non è dato sapere in che misura e per quanto tempo sarà riversata immondizia capitolina nelle provincie del Lazio. Resta però invariato il tetto massimo di 215 mila tonnellate l’anno da prendere in carico a Viterbo. L’ordinanza impone alla società gestrice (Ecologia Viterbo) di lavorare a pieno regime (anche nei giorni festivi) per smaltire il maggior quantitativo possibile di rifiuti. Il che significa che il tetto di 215 mila tonnellate, a differenza di quanto accaduto sinora, sarà sicuramente raggiunto entro dicembre. A ciò va aggiunta la richiesta di Ecologia Viterbo volta ad ampliare il sito di Monterazzano. Richiesta che se sarà accolta, come tutto lascia presagire, a Viterbo nei prossimi mesi di immondizia ne arriverà ancora di più.