Francigena taglia 18 corse bus. E meno male che sui trasporti pubblici l’amministrazione Arena ha sempre fornito ampie rassicurazioni a chi, anche nei mesi scorsi, lanciava l’allarme per il possibile depotenziamento del servizio. Ma si sa: tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare e la giunta di Palazzo di Priori, che di parole ne pronuncia sempre tante, quando si tratta di fare fatti, lascia ogni giorno di più a desiderare.
I tagli che scatteranno da luglio sono dovuti alla mancanza di personale e a farne le spese saranno alcune linee delle circolari A e B. Un ulteriore disservizio per i passeggeri che si vedranno allungare i tempi di attesa.
“Le scriventi organizzazioni sindacali non ci stanno a questo gioco al massacro – denunciano Uiltrasporti, Ugl Autoferrotramvieri e Faisa Cisal – che porta soltanto un disservizio per il cittadino. Avevamo raggiunto un accordo nella riunione dell’11 settembre 2018 con l’amministratore unico Curcio, il quale garantì che la situazione di carenza di personale era momentanea, in quanto, entro la fine dell’anno (2018), sarebbe terminata la selezione finalizzata alla formazione di una graduatoria per operatori di esercizio a tempo determinato. È per questo che dal mese di settembre 2018 fino alla chiusura delle scuole, gli operatori d’esercizio, per sopperire alla carenza di personale, venivano impiegati anche nei doppi turni”.
“Oggi che la selezione del personale è terminata – continua la nota – ma la società ci comunica che, per coprire le assenze dovute alle richieste di ferie programmate durante il periodo estivo e per smaltire le rimanenze relative agli anni precedenti, cancella 10 corse sulla linea circolare A e 8 sulla circolare B per tutto il periodo estivo. Una cosa del genere non si era mai verificata e sembra che non interessi a nessuno, viste le sollecitazioni da parte nostra per incontrare prima l’amministratore unico di Francigena e poi il socio unico, il Comune di Viterbo. In questo incontro avremmo voluto chiedere la motivazione per cui oggi, dopo la conclusione della selezione, non vengano chiamati gli operatori partecipanti: problemi economici? Anche fare una selezione ha un costo, spese da affrontare con soldi pubblici; tante risposte sicuramente le avremmo avute nelle sedi opportune, soltanto se fossimo stati ricevuti”.