Oggi dalle 16.30 è in programma la diciottesima edizione della sagra del lattarino in concomitanza con ii festeggiamenti in onore di Santa Lucia in Vico. La festa unisce ben due paesi: Caprarola e Ronciglione. A capo dell’organizzazione Armando Gianforte, devoto alla Pia Unione di Santa Lucia, nonché custode della chiesetta datata 1200-1300, un punto turistico di pellegrinaggio, visitabile tutte le domeniche dell’anno a partire dalle 9 di mattina fino all’imbrunire.
Risale al 2001 l’idea di organizzare questa sagra. Negli anni il passaparola, il legame con il territorio e l’occasione ghiotta di degustare un pesce d’acqua dolce che non è consuetudine mangiare in casa, hanno favorito il crescere della manifestazione fino ai giorni d’oggi in cui vengono fritti e distribuiti ben 3 quintali di lattarino. La preparazione in cucina inizia la mattina della festa a partire dalle 6. Ai fornelli si alternano quindici persone e altre quindici circa completano lo staff. C’è chi lava il pesce, chi lo infarina, chi lo frigge e infine chi lo serve. Tutti i volontari impegnati, ricoprono un ruolo ben preciso, ognuno di loro è fondamentale per la riuscita dell’evento. Non solo pesce, per gli intolleranti il menù è variegato, vengono infatti cucinati anche fagioli con le cotiche, patatine fritte e pizzette fritte. Il vino è offerto a tutti i presenti. Anche quest’anno il ricavato sarà devoluto totalmente per la manutenzione della splendida chiesetta di Santa Lucia che ogni hanno beneficia di piccole ma sostanziali migliorie a garanzia della sua conservazione.
Oggi alle 16 presenza eccezionale del vescovo Romano Rossi che celebrerà la santa messa. I canti religiosi saranno allietati dal neonato coro di Santa Lucia.