Riceviamo e pubblichiamo*.
L’accordo raggiunto dalla destra locale tra Lega-Fratelli d’Italia e CasaPound conferma quello che noi diciamo da tempo: nel nostro paese e soprattutto nella nostra città è in atto un rigurgito ideologico fascista, che non può e non deve essere tollerato da chi si riconosce nei valori democratici e antifascisti, sanciti nella nostra Costituzione.
La coalizione a trazione CasaPound che si presenterà alle prossime elezioni comunali non avrà nulla a che fare con una destra liberale ed europeista, ma sarà la peggior espressione della destra sovranista e illiberale. Peraltro coloro i quali si definiscono il “nuovo che avanza” altro non sono che facce riviste e trasformisti della politica, che di volta in volta a seconda del vento che tira cambiano casacca e partito di riferimento, mantenendo però fede ad uno stesso colore politico: il nero! Proprio per questo vogliamo rivolgere un appello a tutti gli elettori e partiti politici veramente democratici, di unire le forze per sconfiggere l’odio e un modello di società che non ci rappresenta e non ci rappresenterà mai. Proprio per questo il prossimo 25 aprile sarà un appuntamento di un’importanza simbolica fondamentale, per dimostrare che la “Festa della Liberazione” non è un derby tra fascisti e comunisti, come afferma Salvini, ma una data che segna il confine tra democratici e antidemocratici.
*Simone Brunelli, segretario Pd Civita Castellana
*Tonino Zezza, candidato sindaco del centrosinistra