“Passare da un partito all’altro con disinvoltura denota superficialità ed inesperienza”.
Arena non cita Claudia Nunzi, ma il messaggio che ha postato sulla sua pagina Facebook sembrerebbe riferito proprio all’ex assessora alla sicurezza, transitata nei giorni scorsi dalla Lega a FdI. Parole durissime in risposta a un cittadino che chiedeva chiarimenti al sindaco sulla crisi a Palazzo dei Priori, e che farebbero il paio, sempre se riferite effettivamente a lei, con i toni del comunicato in cui Arena ha spiegato di non essere stato informato dalla Nunzi della decisione di voler lasciare il Carroccio per passare con i meloniani, ma di averla appresa dal selfie dell’ex assessora con quelli di FdI che circolava in Rete.
Arena, che sui social tiene un dialogo sempre aperto e schietto con i cittadini, in queste ore non si sottrae neanche alle critiche di chi non è d’accordo su come finora è stata gestita la crisi. A una persona, in particolare, che gli ha scritto di aver sbagliato ad accettare l’ultimatum di Fusco e che sarebbe stato meglio andare al voto per mettere tutti davanti alle proprie responsabilità, il sindaco ha risposto così: “È difficile quando lo sport in voga è quello che alla prima controversia dentro il proprio partito si passa tranquillamente in un altro. Sono 25 anni che milito in Forza Italia e tante volte non la pensavo come i vertici del partito, eppure ancora sono qui. Questa la chiamo coerenza. Passare da un partito all’altro con disinvoltura denota superficialità ed inesperienza”.
A chi si riferisce Arena quando fa queste considerazioni? Alla Nunzi? O anche a chi prima dell’ex assessora alla polizia locale ha cambiato casacca, facendo però la strada inversa, da Fratelli d’Italia alla Lega, come l’assessore Ubertini insieme ai consiglieri Cepparotti e Micci? Oppure niente di tutto questo, ma solo una riflessione, senza riferimenti specifici, sul fenomeno sempre attuale quando si parla di politica del cambio di casacca?