Nicola Zingaretti “si sta muovendo malissimo, sta dando messaggi confusi, che non si comprendono”.
Così Carlo Calenda a Circo Massimo su Radio Capital. “E’ una persona di qualità, lo stimo – ha aggiunto l’ex ministro – ma deve dire una parola chiara sul M5S e sul rientro degli scissionisti di Leu. E deve pensare a tirare fuori contenuti. Fino ad oggi, non ho letto un contenuto che sia uno”.
Il governatore del Lazio ha proposto a Calenda il ruolo di capolista alle Europee, secondo quanto trapelato giorni fa, nel caso diventi segretario del Pd: “Sono disponibile purché si costruisca un fronte democratico – ha risposto Calenda -. Se si fa un’operazione di arrocco, di ritorno indietro, io non sono interessato. E su questo lavorerò”.
“D’Alema e Bersani si devono godere una meritata pensione – ha concluso Calenda -. Bersani è stato un bravo e apprezzato ministro dell’industria, D’Alema ha rappresentato una figura importante dei progressisti negli anni ’90 e 2000… ma adesso pure basta”.