Eugenio Stelliferi, sindaco di Caprarola, è il nuovo presidente della Comunità montana dei Cimini. Eletto ieri con i voti dei Comuni delle “nocchie”. E’ in quota Panunzi, ovviamente, dal momento che è stato votato da tutta la cerchia del consigliere regionale. Fatti fuori, come logica conseguenza, tutti i rappresentanti dei Comuni non allineati al canepinese e ciò la dice lunga sulla deriva che ha preso l’azione politica in provincia di Viterbo.
Stelliferi proviene da Caprarola, paese al centro del business delle nocciole. Stelliferi e Panunzi hanno essi stessi interessi nel campo. Interessi privati… E’ normale che abbiano preso in mano anche la Comunità montana che sulle coltivazioni di nocciole dovrebbe svolgere un compito di controllo a garanzia dell’ambiente? E’ normale che nelle mani di poche persone venga concentrato siffatto potere di natura economica e politica insieme?
Naturalmente non è normale. Naturalmente c’è un evidente conflitto di interessi. Questa non è più politica, ma gestione del potere fine a se stessa. Evidente la necessità di andare fino in fondo a questa ulteriore anomala situazione che sta interessando la nostra provincia.
