Pubblichiamo un intervento di Stefano Signori*.
Negli ultimi mesi siamo stati spettatori di grandi eventi sul piano politico del nostro Paese. Numerose le contrapposizioni dialettiche che si sono susseguite sul tema del lavoro e dell’occupazione, in virtù anche dell’aumento dei giovani che hanno preferito cercare occupazione fuori dai confini.
Il tema del lavoro, unitamente a quello dell’occupazione e della preparazione scolastica in virtù di dove i nostri giovani debbano collocarsi, è un tema delicatissimo. E’, quest’ultima, una strada assai appassionante, un percorso di grande responsabilità.Chiediamo perciò proprio responsabilità e impegno a chi ha il compito di guidare il Paese Italia, onorando il mandato conferito loro dagli italiani. Confartigianato questa responsabilità se la assume tutta, ogni giorno, seguendo i propri iscritti nel loro lavori di imprenditori e impegnandosi a far crescere le imprese per contribuire alla ripresa, per dare un supporto alle giovani aziende e per garantire alle nuove una lunga e fruttuosa permanenza nell’area produttiva del nostro Paese.
Sosteniamo che la famiglia sia il pilastro della società ma troppo spesso la politica ne trascura le reali esigenze.Capiamo anche che i politici, presi da mille preoccupazioni, siano distratti in tal senso, quindi ecco le associazioni intervenire per “motivare”, affinché chi governa senta un “sostegno dal basso” che abbia maggiore enfasi e sia da guida per chi deve promulgare normative a sostegno delle necessità reali delle imprese.
Le associazioni presenti sul piano internazionale come la Confartigianato possono e debbono creare ponti con il sistema politico, le autorità e le istanze della base associativa anche tra paesi europei, così da unire sotto un’unica bandiera le necessità di nazioni che vedono le piccole e medie imprese essere necessarie per un buon andamento economico.
Lo scopo è perciò legare intorno ai valori della vita – della paternità e della maternità – un esempio contro il declino demografico in atto in questi anni. La famiglia è fondamentale in ogni società. Dobbiamo superare le difficoltà delle singole famiglie, in particolare quelle cause che hanno portato a divisioni e instabilità. Dobbiamo eliminare le difficoltà economiche che hanno portato all’immigrazione di tantissimi giovani, spesso altamente alfabetizzati, a vantaggio di manovalanza generalizzata. Dobbiamo realizzare il sogno di qualsiasi madre e padre di vedere le proprie aziende traslocare per passaggio generazionale, o di realizzare altre prospettive per i figli con nuove attività, dando loro così la possibilità di vedere crescere i propri ragazzi pacificamente nella loro amata nazione.
*presidente Confartigianato Imprese di Viterbo