
Tutta colpa della gioia. Ginnastica sulle fontane, dopo più di due settimane dal caso scoppiato durante lo Street Workout, Chiara Frontini fa mea culpa. Si scusa la Frontini per non aver fermato i “barbari”, ma al tempo stesso attacca, chiedendo di non paragonare l’episodio che la vede coinvolta, al tuffo nella fontana di piazza del Gesù del consigliere della Lega Caporossi. Una giustificazione che però non convince molto i suoi fan.
L’atto di pentimento arriva sottoforma di risposta su Facebook a un post di Lucio Matteucci, il quale, senza ipocrisia, chiede conto alla consigliera comunale di Viterbo Venti Venti, marianna del civismo, del perché non fosse intervenuta – la Frontini era tra i partecipanti al Workout – a richiamare le persone che la sera del 24 agosto erano salite sulle fontane (sia sui gradini sia sui bordi delle vasche). Da 24 ore, inoltre, era in vigore l’ordinanza del sindaco che vietava a chiunque di “sostare su qualsiasi parte costituente il complesso architettonico e scultoreo”.
“Chiara – scrive Matteucci su Facebook – con tutto il bene che ti voglio devo dirtelo. Qualcuno dovrà ora chiedere scusa, alla pari di Stefano Caporossi (che già lo ha fatto) e di quegli idioti che la sera del 3 erano sui leoni. Credo che te sei la meno colpevole perché partecipavi come iscritta, ma un urlo a chi è salito li sopra potevi mandarglielo comunque”.
“Buongiorno Lucio – replica la diretta interessa -. Hai ben detto, avrei potuto far loro un urlo e dire di scendere mai sai che c’è? C’era un clima così gioioso e positivo che non ci ho pensato. Di questo posso anche scusarmi, e mi scuso. Detto ciò, non credo che quanto accaduto allo Street Workout possa essere paragonato a un consigliere comunale che per festeggiare la vittoria si spoglia in mutande e ci fa il bagno dentro, o a dei vandali che si arrampicano sui leoni, questo pure mi pare evidente”.
Una giustificazione, quella della gioia e del clima festoso, che però non convince alcuni dei suoi: “Chiara perdonami – gli risponde una persona – il clima festoso non è giustificabile, perché è la stessa motivazione usata da Caporossi e può darsi che useranno i ragazzi che hanno cavalcato i leoni della fontana la sera del 3. E comunque da quello che ho letto si contesta il mancato intervento nello stoppare la situazione creata, solo questo”.
In tutto questo, spunta infine Mammorappo, amico e fan della Frontini, anche lui al Work Out, immortalato in una foto in piazza Fontana Grande insieme ad altri (sui gradini?). Scrive il rapper tra i commenti: “Ci poteva stare la municipale a controllare tutto il percorso”. Secondo Mammorappo la colpa non è di chi è salito sui gradini e i bordi delle fontane a fare ginnastica, ma della polizia municipale che non glielo ha impedito.