Con il titolo di “Tasselli di storia antica nella Tuscia” è stata presentata la rivista “Archeotuscia news” pubblicata dall’associazione Archeutuscia. Nella chiesa di Santa Maria della Salute, il presidente Luciano Proietti ha di fatto compiuto una carrellata di siti archeologici visitati dall’associazione nell’arco di 13 anni e, nel tracciare il bilancio di 8 anni di pubblicazioe della rivista, ha anche riferito sull’attività svolta durante gli ultimi mesi, in particolare del IX Convegno di Tuscania, del trasporto al Museo civico di Viterbo di una lapide commemorativa di Pio VII risalente al 1817 e della II edizione della Rievocazione storica a Ferento. Si sono svolti poi gli interventi di Giuseppe Moscatelli e Felice Fiorentini, mentre le conclusioni sono state tratte dall’archeologa Francesca Ceci. Presentatore e moderatore: Raffaele Donno, vice presidente vicario di “Archeotuscia”.
Prestigioso il numero 2018 della rivista, distribuito ai presenti (e tra qualche giorno scaricabile gratuitamente dal sito dell’associazione), che contiene articoli riguardanti: “Una diramazione della Cassia antica: la via Ciminia da Monterosi a Viterbo” di Giuseppe Pagano; “Fornaci e tecniche di lavorazione della ceramica in età etrusco-romana” di Mario Sanna e Luciano Proietti; “La ceramica attica a figure rosse di Guadocinto a Tuscania” di Francesca Pontani; “Le anfore Panatenaiche: l’esempio di Vulci e altri musei” di Umberto De Vergori; “Dal Sol Invictus romano al Sole cristiano. Il solstizio d’inverno nella basilica di Santa Maria Maggiore a Tuscania” di Serse Cardellini, con prefazione di Mario Tizi.