Home » Politica » Parla Parnasi, trema la politica. Ha fatto nomi anche di viterbesi? Parla Parnasi, trema la politica. Ha fatto nomi anche di viterbesi? 28 Giugno 2018 Luca Parnasi, figura chiave nell’indagine della procura capitolina sul nuovo stadio della Roma, arrestato quindici giorni fa, parla: “Ho dato soldi – ha detto ai pm nel corso di due interrogatori fiume, svoltisi ieri e ieri l’altro – a tutti i partiti”. Ricordiamo che l’imprenditore ha anche interessi in provincia di Viterbo, in particolare a Montalto di Castro, dove fa capo alle sue società immobiliari un villaggio composto da centinaia di villette davanti al mare. Chissà, quindi, se è finito nelle carte dei magistrati romani qualche nome della politica locale anche in considerazione del fatto che le attività del costruttore nella Tuscia vanno avanti da parecchio tempo. Come detto, nel corso degli interrogatori, l’indagato ha ammesso, in tema di finanziamenti alla politica, di avere elargito denaro, dazioni fatte per un tornaconto personale, per accreditarsi, per avere rapporti con tutti i partiti, confermando i sospetti emersi ascoltando le intercettazioni telefoniche e ambientali. Come sospettavano i pubblici ministeri e i carabinieri del nucleo investigativo che per mesi hanno monitorato ogni sua mossa, Parnasi, interessato a non avere ostacoli di alcun tipo nella realizzazione del nuovo stadio della Roma, non aveva scrupoli né imbarazzi a elargire denaro e altre utilità a chiunque, a esponenti politici, movimenti, fondazioni o partiti, che fossero di maggioranza o no. Condividi:Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)Mi piace:Mi piace Caricamento...