Una volta la Provincia funzionava come camera di compensazione del Comune. Un terremoto politico a Palazzo dei Priori finiva con lo scuotere inevitabilmente anche Palazzo Gentili. Oggi che la Provincia è diventato un ente di secondo livello, dove siedono soltanto pochi “eletti” (nei proprio comuni di appartenenza), succede che se qualcuno di questi eletti nel corso della consiliatura decade dal suo ruolo in Comune automaticamente deve lasciare anche lo scranno in Provincia.
E’ quello che succederà al consigliere del Pd Aldo Fabbrini e a quello dei Moderati e riformisti Livio Treta, entrambi destinati a uscire da Palazzo dei Priori, il primo perché non rieletto, il secondo, che della Provincia è stato finora vicepresidente, perché nemmeno candidato. A sostituire Fabbrini sarà la sindaca di Canino Lina Novelli, prima dei non eletti del Pd, mentre il posto di Tretà sarà occupato dall’attuale presidente del consiglio comunale di Montalto di Castro Fabio Valentini (centrodestra).