Giancarlo Turchetti è il nuovo segretario generale della Uil di Viterbo e Civitavecchia. La conferma arriva dal XVII congresso territoriale dell’Unione italiana del lavoro.
“La Uil di Viterbo – ha detto Turchetti – propone alle istituzioni di dar vita a un tavolo di partenariato permanente al quale possano partecipare tutte le istituzioni politiche, regionale e del territorio, e le organizzazioni sindacali e di categoria. Un tavolo che va reso permanente. Per dare forza ai territori e ai loro rappresentanti. Il tavolo deve discutere del territorio e del suo sviluppo. Il tavolo rappresenta il territorio e se ne fa portavoce difendendone le istanze. Un interlocutore delle istituzioni a diretto contatto con i suoi rappresentanti”.
Turchetti ha affrontato anche i temi dei collegamenti ferroviari e della trasversale.
“I collegamenti ferroviari – ha sottolineato – devono garantire tempi di vita migliori ai lavoratori e agli studenti che ogni giorno fanno avanti e indietro da Roma per studiare e lavorare. Queste persone devono anche poter vivere e avere tempi di vita migliori, non vite spese sui treni perché per arrivare a Viterbo da Roma ci mettono più di due ore. La trasversale va poi ultimata, seguendo i piani e i tempi stabiliti. Non tollereremo più altri ritardi. E questo per non finire definitivamente tagliati fuori dallo sviluppo del centro Italia diventando in tal modo una piccola e povera provincia a nord di Roma”.
Infine, il termalismo a Viterbo. “Una risorsa di straordinaria importanza – ha dichiarato Giancarlo Turchetti – che non solo non è stata ancora utilizzata a dovere, ma rischia di scomparire per sempre o di ridursi a un piccolo segmento dell’economia e del turismo viterbese. È assurdo che, in un’ottica di sviluppo economico del territorio, con il termalismo la città di Viterbo non sia ancora riuscita a farci un euro! Stiamo ancora aspettando il piano del termalismo che fra l’altro la Regione Lazio ha imposto al comune di Viterbo diverso tempo fa. A che punto sta? Quando diventerà cantierabile? Non possiamo più perdere tempo. Non possiamo più aspettare. Il termalismo è una risorsa che può sicuramente aiutare il territorio della città di Viterbo a rilanciare la propria economia e la propria immagine”.
Nel frattempo, anche Alberto Civica è stato rieletto all’unanimità segretario generale della Uil del Lazio durante i lavori del settimo Congresso. Civica, già alla guida del sindacato di via Cavour dal 2015, ha ribadito la necessità di puntare sui valori fondanti della società: lavoro, libertà, giustizia sociale che sono state le parole chiave dell’intero Congresso, durante il quale sono state votate anche una serie di modifiche. Prima tra tutte la denominazione: da Uil di Roma e del Lazio si passa a Uil Lazio, nel segno dell’unione e dell’uguaglianza tra tutte le province della regione. Tra le novità più applaudite, l’incremento del 20% della presenza femminile nelle Rsu, nelle assemblee e in tutte le sedi sindacali. Richiesta che Civica aveva già anticipato durante la relazione.