“Chi ha tirato in ballo il terremoto del Centro Italia si sbaglia. Il sisma non c’entra nulla con la decisione della Regione Lazio di individuare Rieti come sede della centrale operativa unica del 118”.
Lo puntualizza l’Ares, rispondendo anche alla domanda posta dal Viterbese sulle ragioni che hanno indotto la giunta Zingaretti a preferire il capoluogo sabino a quello della Tuscia, nonostante sia a livello demografico che territoriale la provincia di Viterbo sia molto più vasta di quella confinante.
“L’unica ragione – spiegano dall’azienda regionale per l’emergenza sanitaria – è che a Rieti c’era già una sede ristrutturata e pronta mentre quella di Viterbo andava riqualificata con ulteriore esborso di denaro”.
In realtà inizialmente la scelta sembrava dover ricadere su Orte, comune di frontiera tra le due province, dove, così come a Rieti, esistono locali idonei ad ospitare la consolle del 118. Ma evidentemente altre logiche hanno spinto poi la Regione a cambiare strada.