Appello a tutti i ragazzi che stanno per prendere la maturità, ma anche a quelli che l’hanno già presa e stanno frequentando l’università nella speranza, che come si sa è sempre l’ultima a morire, di trovare un lavoro al termine degli studi: lasciate perdere. Lasciate perdere le “sudate carte” e i “pezzi di carta”, che tanto non servono più a niente. Perché farvi il mazzo sui libri quando invece, da oggi, avete un’opportunità unica, proprio qui a Viterbo, di costruirvi una luminosa carriera? Come? Con la politica, che domande. Uno dei due mestieri più antichi del mondo e, come l’altro, molto ben remunerato, se fatto a certi livelli. Ma per farlo a certi livelli bisogna essere molto ben preparati, come dimostrano certi viterbesi che ce l’hanno fatta.
Fortunatamente chi vi prepara a breve ci sarà. A breve infatti, udite udite, aprirà una scuola di formazione politica che vedrà in cattedra parlamentari della Repubblica. Ad annunciare l’apertura della scuola è uno di quelli che ce l’hanno fatta, il senatore della Lega Umberto Fusco, che insieme ad alcuni colleghi ha deciso di resuscitare le Frattocchie di togliattiana memoria.
“Un altro grande progetto sta prendendo forma – ha scritto Fusco sulla sua pagina Facebook -. In collaborazione con il complesso scolastico J.J Rousseau di Viterbo nascerà una scuola di di formazione politica che vedrà parlamentari e senatori tra i docenti specializzati. I corsi, che avranno cadenza settimanale, saranno attivi dal 10 settembre 2018 e le iscrizioni saranno già aperte da lunedì 14 maggio”.
La scuola è aperta a tutti, senza limiti di età: anche casalinghe disperate e pensionati che vogliono dare una svolta alla propria vita imparando come si presenta una mozione o come si impallina un candidato, possono quindi iscriversi alle Frattocchie di Fusco, che dovrebbe essere tra i docenti. E che magari all’ora di ricreazione insegnerà anche come si prepara un’ottima carbonara. Nel caso non dovesse riuscirvi il salto in Parlamento, potrete sempre riciclarvi ai fornelli.