“Nessuno sarà secondo a Sutri. Nessuno. Perché è giunto il momento per la città di riprendersi il posto che merita nella storia. Non solo nella gloria di quella passata, ma anche di quella presente”. Inizia così un sobrio comunicato della lista Rinascimento capitanata dal sobrio critico d’arte Vittorio Sgarbi, candidato a sindaco di Sutri, secondo cui, con lui alla guida, il paese sulla Cassia diventerà “la capitale della Tuscia”.
“Un seme per il futuro, per lo sviluppo, per la Bellezza, per l’occupazione. Una rinascita concreta e mirata, economica, culturale e sociale – continua la nota – Un Rinascimento per i cittadini, che saranno protagonisti di una ripartenza collettiva e collaborativa con l’amministrazione, non spettatori passivi di sogni di gloria elettorale, di promesse. Nessuna misera speculazione, nessun disperato tentativo di provocazione, nessuna bassa e infantile strumentalizzazione, fermerà il lavoro di Vittorio Sgarbi e della squadra trasversale di giovani e preparati candidati”.
Sgarbi presenterà la sua squadra martedì alle 12.30 al ristorante la Cantina del drago con una conferenza stampa-.
“Si rompe così ogni indugio, si azzera ogni voluta confusione, si cancella ogni diceria: nasce la lista Rinascimento, e con essa il suo programma per Sutri – prosegue la lista di Sgarbi -. Una proposta completa che andrà incontro a tutte le necessità dei sutrini (dal patrimonio artistico e culturale, dalle aree archeologiche, allo sport e alla fiscalità; dal decoro urbano, ai giovani e allo sport, passando per le politiche dell’ambiente, del territorio e degli animali, quelle agricole, edilizie e dell’assistenza sociale, e così via)”.
“Non sarà un compito per casa, non sarà solo una semplice gestione ordinaria, ma straordinaria, un investimento per Sutri che coinvolgerà grandi nomi e grandi istituzioni, pubbliche e private, a livello nazionale e internazionale”.